Maggio 2022

Un appello per dire NO alla condanna a morte del giornalismo

Una delle tappe del gruppo Free Assange Italia si è tenuta martedì 17 maggio, nei pressi dell’Ambasciata del Regno Unito di Roma. Un luogo simbolico, rappresentante il potere costituito britannico, lo stesso “potere segreto” che dall’11 aprile del 2019 sta tenendo il giornalista Julian Assange in una cella nel carcere di massima sicurezza a Belmarsh. […]

Un appello per dire NO alla condanna a morte del giornalismo Leggi tutto »

“Assange libero. Il giornalismo non è un crimine” Cartelloni pubblicitari a Como, Roma, Milano e Torino

Un crowdfunding per poter comprare spazi su cartelloni pubblicitari stradali da installare in alcune città italiane. I cartelli raffigurano Julian Assange e portano un messaggio semplice e vero: “Il giornalismo non è un crimine.” Così si esce dalla “bolla” per raggiungere il grande pubblico. “È solo disponendo di dati veri ed autentici che possiamo esercitare

“Assange libero. Il giornalismo non è un crimine” Cartelloni pubblicitari a Como, Roma, Milano e Torino Leggi tutto »

I sostenitori di Assange a Roma e Reggio Emilia chiedono alla RAI di prendere posizione

Prendere posizione non solo genericamente a favore della libertà di stampa, ma specificamente a favore della libertà del giornalista Julian Assange, fondatore di WikiLeaks! Gli attivisti chiedono “servizi che condannino la sua estradizione negli Stati Uniti come precedente pericoloso.” Martedì scorso, 3 maggio, designatodall’UNESCO come la Giornata Mondiale della Libertà di Stampa, una cinquantina di attivisti romani hanno inscenato una

I sostenitori di Assange a Roma e Reggio Emilia chiedono alla RAI di prendere posizione Leggi tutto »

Lettera aperta alla Rai

In occasione della Giornata Mondiale della Libertà di Stampa, 3 maggio 2022, il gruppo Free Assange Italia ha promosso una iniziativa di protesta contro l’omertà sul caso Assange, da parte degli organi deputati a dare informazione di pubblico interesse, specie quelli istituzionali come la Rai, sede scelta quindi anche come luogo della protesta, Di seguito

Lettera aperta alla Rai Leggi tutto »